Margherita fra i tre (1942)
Regia: Ivo Perilli – Sceneggiatura: Nicola Manzari, Renato May - Soggetto: Fritz Schwiefer – Fotografia: Ugo Lombardi – Montaggio: Renato May – Musica: Mario Nascimbene – Scenografia: Natale Steffenino, Angelo Zagame – Produzione: Realcine – Origine: Italia - Durata: 70’
Interpreti e personaggi: Assia Noris (Margherita Villauri/Rita/Marga/Greta), Carlo Campanini (zio Carlo), Giuseppe Porelli (zio Ludovico), Enzo Biliotti (zio Lamberto), Aldo Fiorelli (Paolo Nardelli), Ernesto Almirante (Giovanni), Margherita Bagni (signora Villaura), Jone Morino (Renata), Greta Larsen (Wilma), Elena Banti (Emilia), Carlo Artuffo (l’autista), Amleto Filippi (agente di polizia)
Il restauro:
Il restauro conservativo di Margherita fra i tre è stato realizzato in collaborazione dalla Cineteca Nazionale di Roma e dal Museo Nazionale del Cinema di Torino, e presentato alla 66a Mostra del Cinema di Venezia nell’ambito della retrospettiva “Questi fantasmi 2” a cura di Sergio Toffetti. Una caratteristica del lungometraggio – come l’altro titolo presentato nella stessa sezione, Uno tra la folla, praticamente sconosciuto al grande pubblico e da tempo invisibile - è di essere stato realizzato a Torino negli storici stabilimenti della Fert, la società fondata all’epoca della grande stagione del cinema muto torinese.
|
In dettaglio
Vedi anche
|