Piccolo Dieter ha bisogno di volare, Il [t.l.] (1997)
Regia/Sceneggiatura: Werner Herzog – Fotografia: Peter Zeitlinger, Leo Blank – Montaggio: Rainer Standke – Suono: Ekkehart Baumung – Musica: Béla Bartók, Carlos Gardel, Glenn Miller, Kongar-ol Ondar, Richard Wagner, Antonín Dvořák, Johann Sebastian Bach, musica popolare della regione dell’Altai-Sayan e dei Monti Urali – Produzione: Werner Herzog Filmproduktion – Origine: Germania – Durata: 80’
Il film:
«Il film ripercorre la straordinaria e drammatica avventura di Dieter Dengler, pilota tedesco arruolato nell’aviazione statunitense che, durante una missione in Laos, precipitò con il suo aereo, fu catturato e tenuto prigioniero con altri americani. Riuscito a fuggire, dovette affrontare un’estenuante fuga attraverso la giungla prima di essere condotto in salvo, allo stremo delle sue forze. [...] Nel viaggio a ritroso del pilota Dieter Dengler, l’aspetto più importante, oltre all’incredibile storia di prigionia in Laos e di fuga attraverso la foresta, sta nella stilizzazione degli avvenimenti che Herzog riesce a mettere in atto. “Siamo stati molto attenti a ricostruire e stilizzare la realtà di Dieter. Era necessario che lui diventasse un attore che interpreta se stesso”, spiega Herzog a proposito del metodo di lavorazione di questo film, e sceglie ancora una volta di intensificare la realtà e di inventare storie suggeritegli da particolari e dettagli reali. Il fatto, poi, che questa storia sia diventata il soggetto per un film di finzione (Rescue Dawn, 2006), non fa che chiarire ulteriormente il percorso di stilizzazione su cui insiste il regista tedesco.»
[Grazia Paganelli (a cura di), Segni di vita. Werner Herzog e il Cinema, Museo Nazionale del Cinema, Torino; Il Castoro, Milano 2008, p. 34/304]
Il restauro:
La preservazione di Little Dieter Needs to Fly è stata realizzata dal Museo Nazionale del Cinema di Torino, a partire dal negativo originale Super16 mm, conservato presso l’archivio della Werner Herzog Film.
La ristampa del film si inserisce in un progetto di valorizzazione dell’opera del regista tedesco, al quale il Museo Nazionale del Cinema ha reso omaggio, nel 2008, attraverso la manifestazione Segni di vita. Werner Herzog e il cinema. L’evento ha presentato una retrospettiva completa, una mostra fotografica, un concerto e un workshop, ed è stata realizzata in collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, la Scuola Holden, il Teatro Regio di Torino, la Werner Herzog Film e la German Film.
Le lavorazioni sono state effettuate nel 2007 presso i laboratori ARRI e Geyer.
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